ROMA
«Non è vero che ho accettato “La Fattoria” per saldare debiti di gioco. È solo che non lavoravo da sei mesi. È l’unico reality che mi è sempre piaciuto perchè io in una fattoria, quella di uno zio parroco, ci sono cresciuto. Fiorello approva. Sono sicuro che si divertirà da morire a guardarmi in televisione». Così Marco Baldini, per anni al fianco dello showman siciliano nello show radiofonico «Viva Radio 2», spiega al settimanale «Diva e donna» in edicola oggi, la sua decisione di partecipare all’esperienza agreste brasiliana.«Non sono attaccabrighe - aggiunge Baldini - credo anche di essere uno dei pochi a cui sta simpatico Fabrizio Corona. Non sono un moralista, quello che fai per campare non mi interessa».
«Non è vero che mi hanno chiamato come sostituto di Lele Mora - conclude Baldini - sono stato uno dei primi a essere contattato dalla produzione».
Morena: «La Fattoria mi ha tolto la disperazione per la morte di Funari»
«La Fattoria è una parentesi leggera, questi ultimi otto mesi in cui ho vissuto senza mio marito Gianfranco Funari sono stati molto duri e sono certa che lui avrebbe approvato questa scelta». Lo confessa Morena Zapparoli, vedova di Gianfranco Funari, sempre su «Diva e donna».
«In un primo momento ho scritto la biografia di Gianfranco - spiega Morena - ero occupata, ma poi l’avevo finita, uscirà in primavera. Così mi sono trovata a casa, sola, piena di ricordi e di disperazione. Non è facile per me vivere senza mio marito: eravamo uniti, sempre insieme, lavoravamo tutti i giorni gomito a gomito».
«Paola Perego -aggiunge Morena- mi ha dato questa opportunità, un modo per ricominciare. Il mio futuro? Spero di tornare ad affrontare in tv i temi impegnati come mi ha insegnato Gianfranco, come - conclude - il caro vita, le bollette, la politica».
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