Lory Del Santo ha vissuto la sua investitura a "fatigadora" della Casta come un modo per crearsi un "micro-cosmo" all'interno del reality "La Fattoria" che le permette di evitare di avere rapporti con gli altri contadini. Situazione questa che è durata per i primi tre o quattro giorni, sin quando sono ricominciati i litigi per futili motivi sempre con Barbara GuerraIl vantaggio del trucco estetico
L'ultimo "caso" nasce da una sorta di "gioco" che Lory Del Santo ha voluto fare con gli altri contadini: ha chiesto di poter parlare per un minuto senza essere interrotta e, al termine del suo discorso, di voler ricevere l'opinione di tutti su un quesito che lei stessa avrebbe posto.
Con l'approvazione della Casta, Lory racconta che in occasione del servizio fotografico realizzato con Barbara Guerra, quest'ultima si sarebbe trattenuta i trucchi che le erano stati messi a disposizione violando così la regola del reality che impedisce alle donne di potersi truccare. Il quesito che pone ai contadini è dunque questo: «Visto che lei ha quel trucco, ritenete che anche io e Morena possiamo averlo oppure ritenete che sia un atto di giustizia che gli venga confiscato da Armandinho così come era stato previsto?».
La diretta interessata in prima battuta reagisce stizzita, poi spiega che se avessero voluto toglierglielo l'avrebbero già fatto. Milo risponde: «Sicuramente può essere giusto confiscare il suo trucco, ma lo riteniamo ininfluente ai fini del gioco» e poi commenta separatamente con Baldini e Ciro sorridendo del fatto che una donna a cinquant'anni possa mettersi a discutere per una questione di trucchi estetici.Morena dice che non le sarebbe dispiaciuto averlo per potersi truccare un po', senza esagerare e rimanendo nel clima agreste previsto dal gioco. Baldini pensa che il tanto conteso trucco dovrebbe essere messo a disposizione di tutti e tre le contadini.
La vendetta di Barbara e le "tette finte" di Lory
Dato l'attacco dell'attrice veronese, la vendetta di Barbara non si fa attendere. Approfittando di un riunione dei concorrenti, pone lo stesso quesito precedente ma su un altro tema: «Visto che sono stata accusata dei trucchi nascosti da qualche parte, quindi degli oggetti per migliorare l'aspetto fisico, io ho trovato queste due protesi, queste due "tette finte", che in regolamento non erano previste e sono di Lory». L'attrice replica: «Se ho degli oggetti di quel tipo è perchè la produzione me li ha concessi» e Barbara, cogliendo la palla al balzo, risponde: «Se io ho dei trucchi è perchè anche a me la produzione me li ha concessi e quindi dovresti rimandare queste protesi indietro».Lory fa per allontanarsi, ma poi torna indietro, ribadendo che lei va sempre in giro senza reggiseno e «Sei tu che hai bisogno di quelle protesi per aumentare quella seconda e mezza scarsa che hai». Mentre l'attrice se ne va, Barbara le tira addosso le due protesi alimentando ancora di più l'arrabbiatura della controparte: «Vieni qua e raccoglieli. Vergognati! Tua madre oggi si vergognerà di questa scena! Tua madre oggi piangerà per questa scena!».
Nel confessionario Morena è critica con il comportamento della modella comasca: «Se riteneva di essere stata offesa - dice nel confessionale - ora si è abbassata al suo stesso livello. Hanno dimostrato che per loro due l'unica cosa che conta è l'aspetto fisico. Il gesto più brutto è quello delle protesi. E' stata una vendetta infantile, una cosa meschina»
Lo scherzo del letto scatena Guillame
Barbara e Ciro combinano uno scherzo a Lory levandogli un paio di assi dal letto di legno. Quando l'attrice veronese si siede, sprofonda per terra. A questo punto va a chiedere a Baldini e Guillame se può dormire nella loro stanza dove c'è un letto libero. Il conduttore toscano accetta, mentre fra Guillame e Lory si scatena un litigio. Tutto parte dal fatto che l'attrice prende per buona la risposta di Baldini senza lasciarlo parlare e così si impunta: «Per me non va bene. Io mi sono fatto buttare fuori dalla stanza delle donne perchè io voglio dormire quasi nudo, dormire in mutande e grattarmi quando voglio. Non accetto di non poterlo fare perchè tu vuoi dormire nella nostra stanza senza neanche lasciarmi parlare».
